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Arte

NU DEBOUT - ELVIRA

(Nudo in piedi - Elvira)

Amedeo Modigliani

(Olio su tela, 1918, 100x65 cm.))

· Pubblicato ·
Nu debout - Elvira dipinto di Amedeo Modigliani
Nu debout - Elvira
opera conservata presso: collezione privata

Sintesi

Dipinto: Nu debout - Elvira
Nudo in piedi - Elvira
Artista: Amedeo Modigliani
Periodo: 1918
Dimensioni: 100×65 cm
Tecnica: Olio su tela
Collezione: Privata: Walter Hadorn - Berna

ANALISI DIPINTO


Nu debout – Elvira è uno dei tredici nudi seduti dipinti da Amedeo Modigliani tra il 1916 e il 1919.

 


 

Dettagli del dipinto

  • La donna ritratta è Elvira, detta La Quique, prostituta che fu modella, amica e amante di Modigliani;
  • Tecnica: olio su tela;
  • Misure: 100 x 65 cm.;
  • Nu debout – Elvira è stato realizzato nel 1918, 2 anni prima della morte prematura dell’artista, durante un soggiorno nel Sud della Francia;
  • L'opera fa parte di una collezione privata (Walter Hadorn, Berna);
  • La firma dell’artista è posta in alto nella zona di destra;
  • Esistono altre tre composizioni di Elvira: 2 seduta e vestita ed un’altra seduta e nuda.


 

Descrizione di Nu debout - Elvira

I personaggi dipinti da Amedeo Modigliani sono riconoscibili per la loro silhouette allungata, caratteristica che è pienamente riscontrabile anche questo ritratto di Elvira, un nudo che a suo tempo fece scandalo per la sua sensualità.


La figura è frontale, seduta su una sedia e leggermente decentrata verso sinistra. Ha il collo lungo ed il volto grazioso con occhi che sembrano due mandorle colorate di un rosa-violaceo, che suggeriscono uno sguardo triste e pensoso, un po’ assente.


Le spalle sono cadenti e le braccia abbandonate in grembo con le mani che poggiano su un drappo bianco che cinge i fianchi di Elvira.



 

Stile del dipinto

Nu debut – Elvira è uno dei nudi più belli dell’artista in pieno stile “modiglianesco” per:

  • Le linee sottili nere che contornano la figura;
  • l’incarnato rossastro e la luminosità delle carni rese dal colore dorato, ramato e caldo;
  • Il collo ed il naso allungati;
  • occhi non disegnati che ricordano gli occhi di una maschera;
  • l’impianto un po’ asimmetrico ma complessivamente equilibrato del corpo;
  • il fondo indistinto, freddo, di un azzurro inframmezzato da pennellate di grigio, verde e bianco-giallo su cui la figura seduta si staglia;
  • la forma appiattita e l’assenza di ogni effetto prospettico.

Il decentramento della figura rispetto all’asse di simmetria contribuisce a renderla viva, dinamica, infatti Elvira pende leggermente verso sinistra, per contro la linea della parete tende verso destra, questo contrasto dà vita alla rappresentazione.


Le labbra rosse e la frangetta scomposta danno un effetto erotico e sensuale.







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