ANALISI DIPINTO
Giovanni Fattori nel dipinto, In vedetta, noto anche come Il muro bianco, fonde due delle tematiche che predilige nelle sue opere:
- la storia risorgimentale;
- il paesaggio.
L’elemento della guerra è inserito con grande equilibrio nel paesaggio.
La guerra è vista da Fattori, uomo dell’800, come una necessità e, nel caso specifico, costituiva l’unica via per arrivare all’unità d’Italia. In questo dipinto, tuttavia, non viene idealizzata né celebrata. A Giovanni Fattori ciò che interessa di più è mostrare un momento qualsiasi, quotidiano della vita dei soldati, cogliendone l’aspetto antieroico.
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Descrizione dell’opera
Il dipinto In vedetta rappresenta dei soldati durante il loro giro di guardia, non sono in azione e l’atmosfera è quella di un’attesa estenuante.
La luce solare è abbagliante e si intersecano nel dipinto 3 superfici:
- Il cielo;
- Il terreno bianco arido bruciato dal sole;
- Il muro bianco, disposto in diagonale.
Tra terreno e muro non vi è alcuno stacco ma continuità, determinata dalla tinta bianca comune ai due elementi, muro e terreno sono dello stesso colore.
Tre soldati a cavallo stanno di vedetta, quello in primo piano proietta la sua ombra sul muro.
La natura è spoglia, essenziale e non idealizzata. Lo stile è estremamente sintetico.
L'atmosfera
La sensazione che prevale è quella della immobilità sonnolenta delle afose giornate estive in un paesaggio dominato dalla luce abbacinante del sole.
Il tempo sembra sospeso e tutt’intorno è silenzio, prevale un’atmosfera fissa e statica.
La prospettiva
Il senso della prospettiva è dato dal muro bianco la cui perfetta geometria interrompe con un taglio netto la linea dell’orizzonte.
Le due figure in lontananza danno equilibrio al dipinto e costituiscono idealmente una prosecuzione della prospettiva del muro.
È una prospettiva allungata che dà la sensazione di uno spazio illimitato.
La tecnica macchiaiola
Il dipinto In vedetta rappresenta un esempio magistrale di tecnica macchiaiola con le sue ampie campiture di colore dai forti contrasti.
Cromaticamente si riduce a pochi colori (bianco, nero, azzurro) e a ridotti toni intermedi, semplificazione che accentua la luminosità della scena:
- Sullo sfondo l’ocra della brulla pianura contrasta con l’azzurro violaceo del cielo.
- Le figure dei soldati a cavallo, soprattutto quella in primo piano si stagliano con forza sullo sfondo.
- Emerge la contrapposizione tra bianco e nero: la divisa scura dei soldati contrasta con il bianco dei cavalli ed il bianco circostante.