ANALISI DIPINTO
Seurat non ancora venticinquenne per partecipare al Salon ufficiale previsto per la primavera 1884 progetta una grande opera, un dipinto importante, che lasci un segno nel panorama artistico dell’epoca: Une baignade à Asnières.
L’opera iniziata nel 1883 è completata nel 1884, giusto in tempo per permettere a Seurat di debuttare al Salon. La giuria del Salon ufficiale tuttavia rifiuta la tela che viene invece accettata ed esposta al primo Salon des artistes indépendants, aperto nel maggio dello stesso anno, dove però viene collocata in una sala minore, tra le opere considerate di valore secondario.
Indice degli argomenti
Cosa ritrae l'opera
Une baignade à Asnières (Bagno a Asnières) è il primo dipinto di grandi dimensioni di Georges Seurat.
Il dipinto ritrae un gruppo di uomini e ragazzi (sette) che si rilassano al sole o fanno il bagno in riva alla Senna.
Sullo sfondo si delinea un ponte ferroviario, uno stradale e svettano le ciminiere dell'impianto del gas e delle fabbriche.
Sul fiume navigano barche a remi, a vela e canoe.
La riva del fiume sulla sinistra è un punto di osservazione leggermente sollevato che divide in due parti distinte l’immagine: la terra sulla sinistra e il corso d’acqua sulla destra.
I vestiti abbandonati sull’erba risaltano e attirano l’attenzione dello spettatore: camicie bianche, pantaloni scuri e cappelli di paglia, sono abiti della domenica, giorno di riposo dal lavoro per la classe operaia.
Nella tela vengono rappresentati vari tipi e varie fogge di cappello.
Le ombre sono ben marcate e mostrano che il sole non è ancora alto nel cielo.
Ambientazione
L’area metropolitana scelta da Seraut per il dipinto Une baignade à Asnières è la sponda della Senna sul versante di Asnières, a nord-ovest del centro di Parigi. Sullo sfondo si vedono i ponti di Asnières e Courbevoie, nonchè l’area industriale di Clichy con le sue fabbriche, mentre, non visibile di fronte, sull’altra sponda della Senna, c’è l’ile de la Grande Jatte, che costituirà la location del successivo dipinto capolavoro di Seurat: Une dimanche aprés-midi à l’ile de la Grande Jatte
Il punto della riva scelto dall’artista, per un cedimento del terrapieno, ha formato una piccola spiaggia che scende gradualmente nel fiume determinando un fondo poco profondo, come dimostrano i due bambini immersi nell’acqua fino alla vita ed il banco di vegetazione che affiora poco lontano.
Lavori preparatori
Seurat realizza questo grande dipinto nell’arco di un anno dopo aver svolto uno studio approfondito e aver dipinto 14 tavolette realizzate en plein air (i croqueton) e 10 disegni preparatori tratti dal vero in atelier.
Ogni mattina il pittore si reca sulle rive della Senna per studiare l’ambiente, i colori, le luci, l’atmosfera ed eseguire la serie degli schizzi e dei dipinti preparatori.
Il lavoro continua poi in atelier, con la selezione e l’assemblamento dei lavori preparatori, attraverso la rielaborazione analitica di ogni dettaglio e lo studio approfondito di ogni effetto visivo.
Per i personaggi, Seurat, si serve di modelli che fa posare in atelier; studia separatamente le figure per poi collocarle nell’opera.
Componendo man a mano l’opera, Seurat, ha avuto anche dei ripensamenti, infatti inizialmente il dipinto prevedeva la presenza di cavalli e anche di un arcobaleno, particolari a cui presto il pittore ha rinunciato mirando ad una semplificazione dell’opera ed a una maggiore armonia formale.
Differenze con dipinti impressionisti
L’opera Une baignade à Asnières mostra un distacco dallo stile impressionista per diversi motivi:
- dimensioni del dipinto, che è molto più grande della maggior parte dei dipinti impressionisti;
- l’opera è stata eseguita in atelier più che all'aperto;
- la pianificazione meticolosa del dipinto che si basa su una serie di schizzi a olio preparatori e numerosi disegni dal vero a matita delle figure;
- il senso della simmetria e dell’ordine geometrico che domina la composizione;
- i tocchi di colore che sono distribuiti con regolarità.
I personaggi
Vari elementi del dipinto suggeriscono che le persone sdraiate sulla riva appartengono alla classe popolare:
- L'abbigliamento maschile, come la bombetta, le bianche camicie, gli stivali e il gilet senza maniche;
- le pose, ad esempio, la leggera sciatteria del ragazzo proprio al centro della tela, seduto, con le spalle basse e il suo profilo smussato.
In contrapposizione a questi personaggi, come estrazione sociale, vi è la coppia borghese
La rappresentazione di Seurat, a differenza dalle scene ritratte dagli impressionisti dedicate solitamente a mostrare gli svaghi dei borghesi, vuole cogliere prevalentemente un momento ricreativo e di ozio della classe operaia.
La staticità dei personaggi
L’effetto a cui mira Seurat è di esaltare la fondamentale staticità della scena, tanto che elimina il bagno dei cavalli, previsto negli schizzi preparatori, perché avrebbe introdotto un’azione dinamica.
Immobilità, silenzio e solitudine dominano la rappresentazione.
Gli uomini e i ragazzi in primo piano, sulla sponda del fiume, sono immobili come sculture.
Anche la postura dei personaggi trasmette un senso di quiete e di sospensione. Seurat li mostra anche di profilo, come in un fregio, i loro corpi sono lisci definiti da contorni ininterrotti. Ognuno sembra assorbito nei propri pensieri.
Tutti guardano nella stessa direzione ed anche il cagnolino
La luce solare è soffusa, brillante ma nebbiosa.
L’immobilità è quasi inquietante, come se il tempo fosse stato sospeso e tutti i movimenti temporaneamente congelati.
Uno dei pochi elementi che rimanda alla mobilità è il fumo bianco sullo sfondo, all’altezza del ponte della ferrovia, che indica il transito di un treno in arrivo alla stazione di Asnières.
La cultura artistica di Seurat
Il percorso di studio compiuto dal pittore negli anni, per la sua formazione artistica, è tutto in questo dipinto che diventa il punto di incontro delle varie componenti della cultura di Seurat, vi è infatti:
- Il classicismo: lo studio particolareggiato dei modelli in posa in atelier rimanda al metodo accademico. Le pose dei bagnanti evocano atteggiamenti delle sculture classiche su cui Seurat si è formato all’Accademia di Beaux Arts e su cui ha imparato a disegnare riproducendole, per es: all'estrema destra, il ragazzo
in piedi nell'acqua con le mani a coppa sulla bocca ricorda Tritone, il dio greco dell'acqua, che soffia la sua conchiglia. - Il rinascimento italiano: la costruzione geometrica della composizione, la semplicità delle forme, l'uso di forme regolari definite dalla luce e la tonalità della pelle pallida, quasi d’alabastro, ricordano i dipinti degli artisti rinascimentali e in particolare Piero della Francesca, ammirato tante volte da Seurat durante le sue visite al Louvre.
- L’impressionismo: l’ambientazione contemporanea e quotidiana, i colori luminosi, la tecnica pittorica utilizzata per il paesaggio a tratti frammentati, rimanda al movimento impressionista;
- Puvis de Chavannes: In alcuni aspetti del dipinto si scorge Puvis de Chavannes, in particolare il riferimento alla sua opera Doux Pays (Dolce paese) che fu esposta al Salon del 1882.
Somiglianze con il dipinto di Puvis de Chavannes
Somiglianze con il dipinto Doux Pays si scorgono per:
- La grande dimensione (che ricorda più un dipinto murale che un dipinto da cavalletto);
- Lo stesso numero di personaggi (7) sulla riva;
- le figure seminude disposte su piani laterali come in un rilievo classico;
- la composizione basata su chiari principi geometrici. In entrambi i casi vi è una composizione diagonale che divide il dipinto con l’elemento terra a sinistra e l’acqua a destra.

Stile
Nonostante le caratteristiche classicheggianti del dipinto, lo stile e la stesura del colore di Seurat sono moderni, anche se non è ancora completamente presente la tecnica basata sulla scomposizione cromatica puntinista delle opere successive di Seurat.
La modernità emerge per esempio:
- nelle larghe pennellate utilizzate per dipingere l'acqua, che riprende la tecnica usata da Monet e Renoir.
- nel ponte ferroviario sullo sfondo che ricorda La Yole
di Renoir, un dipinto anch'esso basato su colori complementari.
Nel complesso la pennellata mostra differente intensità, orientamento e qualità:
- è fatta di ampie stesure di colore contrapposte soprattutto per rendere l’anatomia dei personaggi;
- è più distinta e percepibile nel paesaggio, in particolare il verde del prato e degli alberi è realizzato attraverso piccole pennellate di colori puri e contrastanti;
- alcune parti sono state dipinte usando la nuova tecnica, ad esempio gli studi dimostrano che il cappello arancione è stato rielaborato in seguito con macchie di giallo e blu accostate.