Definizione:
L’allegoria è una figura retorica di pensiero.
Letteralmente il termine allegoria (dal greco allon "altro" e agoreuo "dico") significa "dire diversamente".
Questa figura retorica viene utilizzata per trasmettere concetti astratti e significati morali attraverso immagini concrete ed allusive. E’ lo stesso procedimento della metafora ma ad un livello più esteso, per questo è stata definita “metafora continuata” in cui quanto espresso, con la narrazione o descrizione, non va inteso nel suo significato letterale, ma interpretato nel significato che si nasconde sotto la lettera, cioè nel suo significato simbolico.
L’allegoria può riferirsi ad ambiti diversi, può riguardare la sfera morale, o quella religiosa, o la politica. Non sempre le interpretazioni delle allegorie sono univoche, gli studiosi ed i critici letterari non di rado forniscono punti di vista differenti collocando in ambiti diversi la spiegazione del significato recondito di questa figura retorica.
L’allegoria viene utilizzata non solo in campo letterario ma anche nel campo delle arti figurative.
Differenza tra allegoria e metafora
Nell’allegoria, come nella metafora, vi è la sostituzione di un oggetto con un altro, ma la differenza tra allegoria e metafora è costituita da fatto che:
- il legame tra oggetto significato e immagine significante dell’allegoria è arbitrario e intenzionale e non analogico come per la metafora;
- La decodifica dell’allegoria avviene attraverso un procedimento di tipo razionale e intellettuale e non intuitivo e immediato come per la metafora;
- La relazione tra particolare e universale nell’allegoria non è di tipo assoluto e organico ma relativo e culturale.
Approfondisci:
Esempi letterari di Allegoria:
Gli esempi tratti da testi e poesie famose sono il modo migliore per comprendere pienamente il significato dell'allegoria e perché viene utilizzata.
Apologhi, miti, parabole, favole (come le favole di Fedro) sono allegorie.
La "Divina Commedia" è tutta una allegoria, infatti attraverso il viaggio immaginario di Dante nel mondo dell’aldilà viene rappresentato allegoricamente il percorso di un’anima verso la salvezza cristiana.
Anche il sonetto (Canz. CLXXXIX) “Passa la nave mia colma d’oblio” di Petrarca rappresenta un celebre esempio di allegoria: la nave che solca il mare in tempesta rappresenta la vita umana che attraversa pericoli e difficoltà; il naufragio è la morte mentre il porto è la salvezza.
Nel "Canto notturno", di Leopardi, il vecchierel, bianco, infermo… rappresenta l’allegoria della vita umana:
mezzo vestito e scalzo,
con gravissimo fascio in su le spalle,
per montagna e per valle,
per sassi acuti, ed alta rena, e fratte,
al vento, alla tempesta, e quando avvampa
l’ora, e quando poi gela,
corre via, corre, anela
varca torrenti e stagni,
cade, risorge, e più e più s’affretta,
senza posa o ristoro,
lacero, sanguinoso; infin ch’arriva
colà dove la via
e dove il tanto faticar fu volto:
abisso orrido, immenso,
ov’ei precipitando, il tutto oblia.
Vergine luna, tale
è la vita mortale…
."
(G. Leopardi, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, vv.21/38)